HEROIN: bici Francese con cuore Italiano

In vacanza a Parigi, imbatto casualmente, in una sorta di Atelier nel cuore della città, (più precisamente nell’arroundissement 1°, il primo quartiere di questa bellissima città) nelle cui vetrine è esposta… una bici.

Inutile dire che la mia attenzione è catturata ed in un nanosecondo sono già dentro…IMG_20160712_140431084

L’ambiente è veramente particolare, nulla che ricordi un negozio di bici: l’arredo è minimale, ma super curato, nulla è lasciato al dettaglio. E la cosa che più colpisce è che in tutto l’atelier non c’è nient’altro che una bici: tutto per ribadire che se siete entrati, dovete essere li, solo e soltanto per lei… è lei è HEROIN un progetto molto particolare…

IMG_20160712_140443641_HDRIl simpatico responsabile dell’atelier mi spiega che Heroin è un marchio nato su progettazione francese, ma di costruzione Italiana. Wow… Questo cuore franco-italiano è ben messo in evidenza, su tutta la comunicazione e nel negozio stesso. Sono sorpreso, per una nazione fiera di se stessa come la Francia, ribadire e riconoscerci, una eccellenza costruttiva, non è cosa da poco.

Mi lavoro un pochino l’uomo, per scoprire CHI costruisce il telaio (ovviamente in carbonio, monoscocca, molto leggero, intorno ai 700 gr): evidentemente sono bravo, ma non bravissimo, perché arrivo a farmi dire che la produzione è in veneto, ma non esattamente chi la faccia. Ho una personale idea, ma non ho fatto altre ricerche, quindi la tengo per me.

La bici è bella. Curatissima nella costruzione, fatta solo e soltanto su misura e su ordinazione, montata Dura Ace DI2, movimento centrale Rotor Inpower… non si bada a spese, nulla da eccepire. Le linee come sempre sono soggettive, possono piacere o non piacere,  ma personalmente incontrano il mio gusto. Una particolarità è data dalla lavorazione del carbonio che in molte parti presenta una lavorazione che ricorda quella di una pallina da Golf.  Molti dettagli (come il passaggio serie sterzo) strizzano l’occhio a linee molto aerodinamiche, come la moda del periodo sta un po’ imponendo.

IMG_20160712_140221757

IMG_20160712_140255057

IMG_20160712_140320063

Vi ho stuzzicato abbastanza? C’era proprio bisogno di un simile prodotto? Non abbiamo già una super affollata offerta? La risposta ognuno la darà da se: la domanda genera l’offerta e non potendo disquisire sulla bontà del prodotto, non ci resta che vedere se il mercato ne decreterà il successo, oppure no. Di sicuro siamo davanti ad una incredibile operazione di segmentazione di prodotto e di marketing: una bici è una bici, ma entrando da Heroin, hai la sensazione che stai per acquistare qualcosa di esclusivo, Taylor made e sicuramente per pochissimi.

Quanto costa? Non ho avuto il coraggio di chiederlo. L’ambiente, quasi mi intimoriva… Ho voluto portarmi via una bella sensazione, evitando al contempo un danno cardiaco. Ma se passate da Parigi, mettete dentro la testa.

 

JT                  jt@cyclist4passion.com