Se siete Veneti e a maggior ragione di Verona, la bici Chesini, sicuramente vi dirà qualcosa. Fondata nel 1925, per anni è stato un riferimento importante nel panorama nazionale: come molti altri, hanno avuto un periodo meno “brillante”. Ma non hanno mai mollato ed oggi si presentano sul mercato con belle bici, ben costruite ed abbracciando la filosofia dell’acciaio. Quella in foto è STRABIA, dalla contrazione di strada-bianca è una gravel con telaio in tubi Columbus.Dettaglio carro posteriore della Chesimi StrabiaSempre Chesini, sempre acciaio. Questa è la XCR925. Bella e personalizzabile nella geometria e nei colori.Dettaglio piantone, forcella e serie sterzo della Chesini XCR925.Impressionante per dimensioni lo stand KTM (battuto solo da Atala e Shimano) largo spazio alle elettriche ed alle MTB. Bici da strada, relegate in un angolino. Peccato, bici interessanti e prezzi corretti.
Bici in Legno? Pronti! Quando siete stufi, potete sempre farvi una braciola con gli amici.In evidenza una serie di modelli di diverse case, dedicate alla mobilità urbana. Settore decisamente in crescita. Figata.Se avete vissuto gli anni esplosivi e ruggenti della MTB, non potete non essere felici di vedere KONA. Non che fossero spariti, anzi… presentano anche loro una bella gravel.Si chiama Milanino ed è una gamma di bici proposta da De Rosa che strizza l’occhiolino a chi in città non vuole passare inosservato. Roba da veri fighetti, hipster… Battute a parte, non sono brutte bici, anzi, però da De Rosa….Sempre Dilanino di De Rosa. Trasmissione a cinghia.Et voilla. La classe è servita.Cercate una cintura da veri ciclisti? Dovete avere una di queste, che sono costruite recuperando i copertoni usati! Loro sono di Torino e si chiamano Ingomma.
Se cercate una borsa morbida… fanno anche quelle!Superleggera di Wilier Triestina. Un occhio al loro glorioso passato. Ma la bici è moderna. In acciaio.
Forcella anteriore ammortizzata. Ricorda qualcosa? A volte ritornano…E cresciamoli bene sti ragazzi! 🙂Siamo a Verona a casa sua. Una citazione se la merita proprio sto ragazzo.Come in tutte le fiere che si rispetti… Ci sono le stendiste…Sembra, sembra, che il panorama delle ruote dedicate al gravel stia aumentando. Anche per i formati 27.5 Quella in foto non è proprio una novità, si tratta della G-One di Schwalbe.Altro esempio, stessa categoria..Barba da ritoccare? Pronti!In forte espansione tutte le zone dedicate ai test.
Sono Londinesi e vengono qui a farci vedere come si fanno belle bici ed accessori strepitosi. Chappeau.Preso d’assalto lo stand Cipollini. Il buon Mario è ancora un fortissimo Brand.Cercavate accessori vintage? C’erano!
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